La piramide alimentare

La piramide alimentare, basata sulla dieta mediterranea, è stata pensata per rappresentare graficamente le linee guida di sana alimentazione, facilitando così la comunicazione dei messaggi sull’educazione alimentare ai consumatori. Rappresenta la quantità e la frequenza con cui dovrebbero essere consumati gli alimenti. Essendo una figura geometrica piramidale, alla base di essa vengono posti i gruppi di alimenti e le abitudini che dovrebbero essere essenziali per la nostra alimentazione e per il nostro stile di vita. Mano a mano che si sale verso l’apice della piramide, sono rappresentati gli alimenti che devono essere meno frequenti o occasionali, ovvero alimenti ricchi in grassi, zuccheri semplici e calorie.

Alla base della piramide alimentare si trova: l’acqua, è importante rimanere idratati; l’attività fisica, che andrebbe fatta giornalmente; adeguato riposo; la stagionalità dei prodotti; mangiare prodotti locali e la convivialità. Subito sopra vediamo i gruppi alimentari che sono la base della nostra alimentazione: verdura, frutta e cereali preferibilmente integrali. Per quanto riguarda la frutta e la verdura, andrebbero consumate 5 porzioni al giorno, mentre di cereali dalle 3 alle 5. Questi tre gruppi alimentari sono fondamentali per l’apporto di vitamine, sali minerali e fibra. Subito sopra troviamo i prodotti che dovrebbero essere consumati giornalmente, come l’olio extravergine di oliva (3-4 porzioni), la frutta secca a guscio e i semi oleosi (1-2 porzioni), le erbe e le spezie aromatiche (per ridurre l’apporto di sale nella dieta), latte e yogurt a ridotto contenuto di grassi (1-2 porzioni). Mentre, settimanalmente si ha il consumo di legumi e derivati (4-6 porzioni), uova (2 porzioni), formaggi magri (1-2 porzioni), pesce, molluschi e crostacei (2-3 porzioni), carne bianca (1-2 porzioni). Sulla punta della piramide troviamo gli alimenti che andrebbero consumati occasionalmente, il meno possibile, e sono: dolci, salumi, carne rossa, prodotti processati, bibite gassate, junk food e alcolici, in quanto vengono associati ad un maggiore rischio per la salute.

La piramide alimentare e le porzioni riportate sono da riferirsi ad una popolazione adulta, perchè per quanto riguarda la popolazione pediatrica esiste una versione leggermente diversa per il numero di porzioni e per i grammi a cui corrispondono.


Fonti:

Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione (CREA), “Linee guida per una sana alimentazione” (2018)

https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/p/piramide-alimentare#link-approfondimento

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/alimentazione/dieta-mediterranea-una-piramide-di-salute