Percorso che mira ad educare le persone su come scegliere e consumare gli alimenti in modo equilibrato e sano al fine di migliorare il loro stato di salute e di prevenire malattie future.
Un’alimentazione corretta, equilibrata e variegata in termini di nutrienti nella giornata alimentare rappresenta la base per avere un buono stato di salute. Avere un’alimentazione scorretta, infatti, incide sul benessere psico-fisico della persona e rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili, quali malattie cardiovascolari, obesità, tumori, diabete, ipertensione e dislipidemie.
Per questo, l’educazione alimentare promossa da biologi nutrizionisti è il primo strumento efficace per la prevenzione e la tutela della salute. Lo scopo è aiutare le persone a prendere consapevolezza e a migliorare le proprie abitudini alimentari e lo stile di vita in generale e ad eliminare comportamenti non sani.
L’educazione alimentare comprende diversi aspetti: la conoscenza degli alimenti (in particolare la comprensione dei diversi gruppi alimentari e delle fonti di nutrienti essenziali come proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali), la consapevolezza dell’importanza di un’alimentazione equilibrata e di porzioni adeguate, nonché dell’impatto che le scelte qualitative alimentari possono avere sulla salute a lungo termine, ma anche la promozione di uno stile di vita sano e attivo (come non fumare e svolgere esercizio fisico in modo regolare).
Sono conoscenze tanto semplici quanto preziose che permettono una crescita adeguata ai bambini, la prevenzione di malattie negli adulti e il miglioramento della qualità di vita degli anziani.